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Cartella ipotecaria

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Se l’acquirente dell’immobile deve accendere un’ipoteca per l’acquisto, deve pagare ulteriori tasse per il registro fondiario e il notaio ai fini dell’allestimento della cosiddetta cartella ipotecaria.

La cartella ipotecaria è una sorta di garanzia per la banca dell’acquirente. Qualora in futuro non sia più possibile pagare l’ipoteca, la banca può infatti costituire in pegno il rispettivo fondo.

Ammontare della tassa per la cartella ipotecaria

Le tasse sono imponibili in quanto la cartella ipotecaria deve essere iscritta nel registro fondiario. L’ammontare delle tasse dipende dal cosiddetto debito ipotecario e può ammontare a circa lo 0,1 - 0,3% di questa somma.

Chi paga la tassa per la cartella ipotecaria?

I costi per l’iscrizione della cartella ipotecaria sono unicamente a carico dell’acquirente dell’immobile. Il nostro consiglio: se è già presente un titolo di credito, può essere ev. consigliabile assumerlo. Le due parti devono discutere apertamente al riguardo.

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