Il capolavoro di Aldo Rossi sul Lago Maggiore
- 14 Locali
- 4 Camere da letto
- 6 Bagni
- 558 m² Superficie totale
- 558 m² Superficie abitabile
- 2.720 m² Superficie terreno
- 40 m² Superficie terrazzo
Descrizione
Sul lungolago di Verbania, in uno degli angoli più esclusivi e affascinanti del Lago Maggiore, è in vendita una villa con accesso diretto al lago, uno dei capolavori del celebre Architetto Aldo Rossi. Questa magnifica residenza di circa 500 metri quadrati, distribuita su quattro livelli, offre a ogni piano una vista spettacolare sul lago. Commissionata da una famiglia il cui cognome si lega ad uno dei più noti brand di design Made in Italy, la villa rappresenta l'unica opera architettonica del celebre maestro sul Lago Maggiore. Considerato uno dei più importanti architetti italiani della seconda metà del ventesimo secolo, Aldo Rossi è stato il primo progettista italiano a vincere il prestigioso premio Pritzker per l’architettura. Con il suo linguaggio rigoroso di forme primarie, di geometrie e di evocazioni in assenza ha offerto una versione personale del postmodernismo, creando alcune delle opere di architettura e di design più intensamente poetiche della sua epoca. Il progetto della villa si compone di ampi volumi essenziali e, in una fusione di elementi tipici delle residenze patrizie ottocentesche, si sviluppa in un misurato eclettismo di materiali. La struttura dell'edificio è costituita da setti murari in pietra, costruiti secondo l'antica tecnica dei muri di "scagliola", ormai abbandonata, e abbinati alle cornici in cotto delle finestre. Nella fitta tessitura di questi muri, scaglie sottili di rocce di diverso tipo, forma, lunghezze e varietà cromatiche, si stratificano conferendo alla compagine muraria una sorta di omogenea pietrificata compattezza solo lievemente increspata. I materiali utilizzati sono molteplici: il granito Montorfano, il Baveno, la beola, il serizzo, che nelle loro differenti colorazioni grigio argenteo, plumbee o a tratti sfumate ocra, arricchiscono l’unicità della struttura. L'ingresso della villa è segnato da due imponenti colonne in granito verde lucido. Dello stesso materiale sono anche le cornici della porta d'ingresso e delle finestre, che contrastano elegantemente con la parete in scagliola dietro le due grandi colonne di accesso. La facciata fronte lago, più riservata e protetta da sguardi esterni, abbandona l’aspetto imponente e severo per adottare un elegante stile classico, caratterizzato da tre logge interamente in cotto, il cui colore rosso contrasta magnificamente con il grigio della pietra. Le colonne di forma ottagonale, le colonnine delle balaustre, le cornici delle finestre e le formelle inserite nelle travi di metallo verde dei terrazzi, sono state realizzate in cotto su disegno di Aldo Rossi, grazie alla collaborazione di una fornace toscana. L'artigianalità nella lavorazione delle facciate in scaglie di pietra, abbinate ad un inaspettato uso del cotto, insieme alla particolare copertura in rame del tetto a volta, sono le caratteristiche architettoniche che rendono unica e preziosa la dimora. In contrasto al cotto troviamo la tinteggiatura rossa dei serramenti – un preciso richiamo ai colori orientali derivati dall’esperienza dell’architetto in Giappone – e la superficie intonacata tinteggiata di rosa che fa da fondale alle logge fronte lago. Il corrimano delle balaustre, realizzato in legno tinteggiato di bianco, è un dettaglio che sottolinea il desiderio di utilizzare materiali che si trasformano e arricchiscono col passare del tempo. La disposizione della villa su quattro livelli origina una successione di spazi indipendenti ma al tempo stesso collegati. Il primo, a livello strada, è il cuore della vita quotidiana e della convivialità: con ingresso, cucina, bagno, zona pranzo e soggiorno, divisi da un monumentale camino, accoglie gli ospiti della casa. Il secondo, a livello lago, con il doppio salone, i locali di servizio ed il bagno, crea invece un rapporto più intimo con lo specchio d’acqua ed il giardino circostante. La vegetazione rigogliosa e le alte mura di recinzione in pietra accentuano la sensazione di riservatezza e di contatto diretto con il lago posto di fronte. La zona notte si sviluppa sui due livelli superiori della villa: nel primo si trova la grande camera matrimoniale con bagno e cabina armadio; nel secondo, sotto le suggestive volte del tetto, si dispongono altre tre camere da letto con due bagni. I pavimenti del piano lago e strada sono in lastre di pietra naturale, mentre quelli delle camere da letto ai piani superiori sono in legno di teak, aggiungendo calore e intimità agli ambienti privati. Tutti i mobili presenti nella villa sono stati accuratamente studiati e progettati dal celebre Architetto. Un'area spa e una grande autorimessa per quattro autovetture completano l’offerta di questa esclusiva dimora. La magia della villa si respira anche nel giardino, in cui spicca una terrazza in legno a sfioro sull’acqua, ideale per godere dello spettacolo naturale di questa sponda del Lago Maggiore od organizzare un aperitivo reso indimenticabili dai colori del tramonto. Per finire non poteva mancare una darsena privata dove ormeggiare la propria barca: un invito a scoprire il lago ancora più da vicino. La strategica posizione della villa, a ridosso della pista ciclabile e della panoramica passeggiata lungo lago che in pochi minuti conduce al centro cittadino, ricco di caffè, ristoranti e servizi di ogni genere, rende l’offerta ancora più preziosa. Villa Aldo Rossi a Suna, molto più di una villa: un’icona di stile, una scelta per chi cerca non solo una proprietà pieds dans l’aeu, ma una dimora senza eguali, un gioiello irripetibile nel suo genere.