Orari di apertura
Lunedì - Venerdì 09.30-13.00 I 14.30-18.00
Sabato 09.30-13.00
Sorano, Sovana e Pitigliano. Cosa hanno in comune queste meravigliose e affascinanti località nel sud della Maremma Toscana? Sono state le culla della civiltà etrusca, la stessa che, ancora oggi, continua a sorprendere i viaggiatori.
Queste località sono caratterizzate da borghi arroccati e costruiti nel tufo, misteriose strade con finalità spirituali, tradizioni e usanze antiche, con una storia che risale fino al IX secolo a.C. Molti curiosi e appassionati seguono questo itinerario tra le colline della Maremma, che include piccoli centri, vigneti e reperti archeologici.
Antica città fiorita nell’epoca etrusca, arroccata su una rupe e scavata nel tufo e distinta per i suoi villaggi rupestri e le suggestive vie Cave.
Visitarla è come fare un viaggio nel tempo: un tipico e affascinante borgo con casette tutte addossate e vicoli pittoreschi.
Si accede al paese attraverso due ingressi principali, la Porta di Sopra e Porta dei Merli (o Porta di Sotto): la prima si trova ai piedi della Fortezza Orsini e conduce nel cuore del centro storico di Sorano. La seconda porta è ubicata vicino al Masso Leopoldino e si distingue per lo stemma della famiglia.
La Fortezza Orsini, a Chiesa di San Sebastiano e la Rocca Aldobrandesca rappresentano le strutture fortificate più impressionanti realizzate dalla famiglia Aldobrandeschi.
Si continua per Sovana, suggestivo borgo dall’atmosfera ferma nel tempo, un raro gioiello di urbanistica medievale. Anche questo fu un fiorente centro etrusco. Divenuta in seguito un’importante città romana e sede vescovile nei primi secoli del cristianesimo.
A breve distanza da Sovana, si trova il Parco archeologico della Città del Tufo, dove si possono ammirare necropoli scavate nella roccia dagli etruschi. Alcune delle tombe più famose sono le tombe Pola, del Tifone, della Sirena e la tomba dei Demoni alati. Da segnalare c’è anche quella detta Ildebranda, che rappresenta il passaggio dall’epoca etrusca arcaica a quella romana.
Pitigliano è situato su un promontorio tufaceo di suggestiva bellezza, delimitato da valli verdissime percorse dai fiumi Lente e Meleta. La forma stessa del paese, disegnata dalle case costruite sopra un tamburo di tufo in verticale sullo strapiombo, rende quasi superflua la cinta delle mura.
La sua caratteristica principale è data dal contrasto tra il suo impianto etrusco romano e l’aspetto generale urbanistico medievale, in cui appaiono monumenti rinascimentali e tardo rinascimentali. Domina il paese l’acquedotto mediceo, e spicca tra le belle costruzioni il palazzo della famiglia Orsini.
Una passeggiata nelle vie del centro storico conduce al duomo dalla bella facciata barocca e dal possente campanile. Nella zona dove un tempo era il ghetto si visitano oggi i resti della sinagoga e il Museo Ebraico.
Le vie Cave, nei dintorni di Pitigliano, sono sentieri scavati nel tufo, con pareti spesso alte anche venti metri, alcune lunghe circa un chilometro, dalla larghezza di circa due o tre metri, in alcuni tratti chiuse in alto dalle fronde degli alberi che formano una verde ed ombrosa galleria.
Sui sentieri sono ancora visibili i segni degli zoccoli degli asini che per secoli vi hanno transitato, quali mezzi di trasporto che accompagnavano gli uomini a lavorare la campagna.
Visitare questi paesi è un viaggio nel tempo, nella storia e nella natura della Maremma Toscana!
Orari di apertura
Lunedì - Venerdì 09.30-13.00 I 14.30-18.00
Sabato 09.30-13.00