Scenario e trend del mercato immobiliare ai tempi e dopo il Coronavirus


Le ultime analisi degli esperti di Engel & Völkers

Scenario e trend del mercato immobiliare ai tempi e dopo il Coronavirus


Le ultime analisi degli esperti di Engel & Völkers
Engel & Völkers Licenziatario mercato immobiliare dopo coronavirus

Il mercato immobiliare dopo l’emergenza coronavirus: è in arrivo una recessione?

La pandemia di COVID-19 sta provocando massicce conseguenze sui mercati finanziari e sull’economia. Sono in molti perciò, tra investitori, proprietari, potenziali acquirenti e locatori, a chiedersi: come sarà il mercato immobiliare dopo l’emergenza coronavirus? La crisi porterà a un aumento o piuttosto a una diminuzione dei prezzi immobiliari? Di seguito, cerchiamo dunque di entrare più nel dettaglio e rispondere a queste e altre domande. In virtù delle attuali evoluzioni di mercato, provvederemo ad aggiornare regolarmente i contenuti di questa pagina.  


1. L’emergenza coronavirus farà crollare i prezzi immobiliari?

Secondo le informazioni attuali, non sono ancora stati rilevati sviluppi insoliti. Kai Enders, membro del consiglio di amministrazione della Engel & Völkers AG, effettua una valutazione differenziata del mercato e stima la situazione come segue: la pandemia del Coronavirus sta modificando alcune dinamiche di mercato, portando in breve termine a uno slittamento sulle conclusioni di acquisto, ma nel lungo termine non ridurrà la domanda sugli immobili. Per molti anni, la domanda di spazio abitativo ha superato la scarsa offerta di immobili in molte città e regioni. Questo trend fondamentale non cambierà in modo significativo anche nella situazione attuale, poiché le motivazioni legate all'eccesso di domanda continueranno a sussistere".


La ragione per cui la crisi non sembra influire particolarmente sui prezzi immobiliari è presto detta: anche in questo periodo, gli immobili non perdono per gli investitori il loro potenziale di attrattiva. Una casa di proprietà rappresenta pertanto uno stabile investimento anche in tempi di crisi.


2. Proprietà residenziali: l’andamento dei prezzi a seguito dell’emergenza coronavirus

La forte domanda di spazi residenziali degli ultimi anni è dovuta alla crescita demografica e al continuo afflusso nelle regioni metropolitane e nelle città di medie dimensioni. Ciò ha portato ad un significativo aumento dei prezzi degli immobili in vendita e in locazione. Anche le nuove attività di costruzione non sono state in grado di soddisfare l'elevata domanda. Kai Enders spiega: "La domanda di spazi residenziali non diminuirà nemmeno di fronte alla crisi del coronavirus - perché la gente vivrà sempre. 


Non è ancora prevedibile se la diminuizione dei prezzi degli immobili avverrà a causa della crisi correlata alla diffusione del Corona, data l'attuale e precedente situazione del mercato. Tuttavia, è possibile stimare l'andamento dei prezzi e il numero di transazioni di vendita derivanti da COVID-19 solo nel secondo o terzo trimestre di quest'anno. Al momento, tuttavia, sembra che il mercato immobiliare rimarrà stabile in termini di prezzi nonostante la crisi della corona, in particolare nelle grandi città. Soprattutto in tempi di crisi, il settore immobiliare si sta dimostrando ancora una volta un investimento sicuro.


3. Proprietà commerciali: l’andamento dei prezzi a seguito dell’emergenza coronavirus

Anche i prezzi degli immobili commerciali sono attualmente ancora stabili. Tuttavia, i singoli settori sono stati colpiti dalla pandemia in misura diversa. Mentre il settore alberghiero, della ristorazione e del commercio al dettaglio stanno attraversando un momento più difficile nella crisi causata dal coronavirus, la domanda di spazi di stoccaggio e magazzini potrebbe crescere. In considerazione delle lunghe catene di fornitura che attraversano diversi paesi, la tendenza delle aziende manifatturiere ad allestire i propri magazzini potrebbe infatti aumentare, dando così impulso al mercato.


Ci prova anche Florian Kraul, Head of Research di Engel & Völkers. Ecco la sua previsione: “Complessivamente, il 2020 sarà senza dubbio meno positivo sotto il profilo economico rispetto al 2019. Tuttavia, i nostri analisti ritengono che, una volta lasciata alle spalle la pandemia, i mercati saranno in grado di riprendersi piuttosto in fretta e riguadagnare terreno a partire dal terzo o quarto trimestre”.

Normalizzazione nel settore degli immobili a uso ufficio

Il mercato immobiliare dopo l’emergenza coronavirus potrebbe attraversare una fase di rallentamento iniziale nel comparto degli immobili a uso ufficio. Tale dinamica potrebbe tuttavia portare a una progressiva normalizzazione del settore. Sinora, specie in alcune aree, la domanda era infatti estremamente alta e il mercato decisamente sotto pressione. Una maggior disponibilità di immobili sfitti potrebbe a certe condizioni dare nuova agilità al mercato. Ma esattamente come accadrà per l’intero mercato immobiliare, anche il comparto uffici reagirà lentamente e in un tempo ragionevolmente lungo alle trasformazioni economiche. Nel breve periodo, è possibile poi che si concluda un numero minore di contratti di locazione, soprattutto a lungo termine.

Un primo bilancio

Dirk Beller, a capo del settore immobili commerciali di Engel & Völkers, traccia un primo bilancio: “Attualmente ci troviamo in una fase di crisi che tuttavia riusciremo a superare. La cosa più importante al momento è attenersi alle disposizioni di sicurezza in modo che il numero dei contagiati resti nella soglia gestibile dal nostro sistema sanitario. Successivamente, l’economia avrà l’opportunità di riprendersi e il mercato degli immobili commerciali riacquisterà nuovo slancio in ogni settore. Nel complesso, l'investimento immobiliare rimane un investimento sicuro".


4. Devo rimandare l’acquisto/la vendita del mio immobile?

Comprensibilmente, molti proprietari e potenziali acquirenti si chiedono se un investimento immobiliare possa avere davvero senso in questa fase. Dal nostro punto di vista, ci sentiamo di tranquillizzarvi: alla luce di una situazione stabile e sostanzialmente invariata sul mercato, non c’è alcuna ragione sotto il profilo economico che vada a limitare l’acquisto o la vendita immobiliare per investitori e proprietari. Non si osserva alcun cambiamento neppure nei tassi di interesse, che restano bassi. Il livello di attrattiva degli immobili rimane dunque costante, tanto per gli investitori quanto per i potenziali acquirenti. Inoltre, grazie agli strumenti all’avanguardia messi a disposizione da Engel & Völkers, è possibile commercializzare il proprio immobile anche in questo delicato periodo di crisi. 


Il fatto che attualmente vi siano meno transazioni, spiega il membro del consiglio di amministrazione di Engel & Völkers, Kai Enders, come segue: "I divieti di contatto e i coprifuoco imposti dal governo tedesco, così come le chiusure di negozi ordinate ufficialmente, stanno ostacolando il consueto processo di intermediazione degli oggetti". Le visite personali possono comunque essere effettuate in condizioni di sicurezza rigorose. Tuttavia, con la chiusura di molte filiali bancarie, è attualmente difficile per gli investitori ottenere un prestito. Tuttavia, Kai Enders è fiducioso: "Al momento stiamo registrando una serie di rinvii, ma solo poche cancellazioni. Partiamo dal presupposto che, una volta superata la situazione attuale, il business continuerà al livello attuale e si vedranno anche effetti di recupero". 


Grazie ai moderni strumenti di Engel & Völkers, niente ostacola il marketing anche in durante la crisi del coronavirus. Nella sezione seguente, scoprirete come funziona attualmente la vendita di un immobile:


5. Come funziona la vendita immobiliare al tempo del coronavirus?

A seguito della grave crisi provocata dal COVID-19, molti proprietari si chiedono se sia davvero possibile di questi tempi vendere il proprio immobile in sicurezza. Engel & Völkers dispone degli strumenti digitali più all’avanguardia per gestire al meglio la propria vendita anche a distanza.

Visite virtuali con Matterport 

A causa dell’emergenza sanitaria, visitare un immobile è diventata al momento un’opzione impraticabile. Comprensibilmente infatti, né venditori, né acquirenti vogliono esporsi al rischio di contagio. Ma grazie al nostro partner Matterport, l’attuale situazione non è comunque di ostacolo alla vendita della vostra proprietà. Con l’aiuto di una moderna telecamera a 360° è infatti possibile realizzare una panoramica virtuale dell’immobile in 3D, che vi permette di visitarlo comodamente da casa come se foste lì sul posto. Per consentire l’accesso in remoto alla vostra proprietà, è sufficiente un’unica ripresa del vostro immobile da parte di uno dei nostr i agenti. Fate subito una prova e scoprite i vantaggi di un tour virtuale.

Visualizzazione perfetta dell’immobile grazie a riprese aree

Oltre alle visite virtuali, Engel & Völkers vi offre la possibilità di commercializzare il vostro immobile con l’ausilio di droni e riprese dall’alto. Per l’acquirente infatti non sono soltanto gli interni a fare la differenza, ma anche la posizione della proprietà. Assieme al nostro partner FairFleet, vi diamo dunque l’opportunità di commercializzare il vostro immobile con droni e riprese aree. I potenziali acquirenti riceveranno così una panoramica perfetta della posizione della vostra proprietà e potranno valutare con attenzione la presenza di servizi nelle vicinanze come scuole, centri commerciali e altre infrastrutture.

Anche in tempi di COVID-19, Engel & Völkers è al vostro fianco per una vendita immobiliare di sicuro successo o per la ricerca della vostra nuova casa. Saremo lieti di informarvi su tutti gli strumenti digitali disponibili. Contattateci subito!

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