4 mura, tanta luce: ecco il loft

Una fabbrica abbandonata che si trasforma in un sogno

Lo sviluppo di un loft richiede un po’ di fantasia. L’edificio originario che lo ospita infatti non è stato concepito come abitazione, ma per soddisfare piuttosto altri criteri. Ne deriva, oltre al fascino unico, una struttura con un’elevata capacità di carico. Questo perché in passato tali architetture dovevano essere in grado di sopportare il peso di macchinari decisamente ingombranti. Così, una superficie di notevoli dimensioni, ora del tutto libera, può far spazio a qualcosa di nuovo. Anche gli effetti di riverbero, tipici degli spazi vuoti, saranno qui probabilmente ancora più evidenti. In seguito, gli arredi potranno attutirli, ma per chi desideri ottenere un’acustica mirata nei vari spazi è consigliabile rivolgersi a un esperto, che provvederà a effettuare le varie misurazioni e a indicare gli elementi acustici da integrare.

Spazio flessibile per gli amanti della personalizzazione

Tubature e cavi a vista sono i tratti distintivi di un loft. A questi si possono, ma non necessariamente, affiancare pareti intonacate. Tale decisione dipende spesso da questioni di isolamento termico. Le altezze elevate offrono poi una flessibilità difficilmente reperibile in altre abitazioni, consentendo di disporre gli arredi in modo unico e personalizzato. Tuttavia, la stessa altezza diventa una sfida non indifferente quando si tratta di installare il sistema di riscaldamento. Nella migliore delle ipotesi, le tubature degli impianti andranno a inserirsi e a completare lo stile degli interni. Quando visitate un loft dunque, aspettatevi di trovare elementi di questo tipo o molto simili.

Vivere in città con molto verde

Flessibilità e libertà in termini di spazio, arredi personalizzati e tanta, tantissima luce: questi sono gli aspetti più apprezzati di un loft. Le finestre, ampie e numerose, consentivano un tempo di risparmiare sull’impiego di lampade artificiali nell’area industriale. Dove mancavano le finestre, i primi residenti ne realizzavano di nuove, sostituendo al contempo quelle vecchie. Lo spazio è oggi ideale per ospitare fiori e piante, che crescono rigogliose come in una serra. L’elemento naturale crea così un interessante contrasto con lo spazio urbano, lì dove il loft ha avuto origine. Ed è stata una personalità del calibro di Andy Warhol, con la sua “Factory”, a rendere il loft un vero e proprio oggetto del desiderio. Molto vantaggiose sono infine le aspettative di guadagno, qualora decidiate di vendere questo tipo di immobile.