Varese: incantevoli escursioni autunnali

L’autunno riserva spesso splendide giornate di cielo terso, aria frizzante, temperature non troppo rigide. Insomma, l’ideale per camminare nel varesotto. Perciò se vi state chiedendo cosa fare in autunno nella zona del Lago di Varese all’aria aperta, sappiate che si sono tantissime opportunità, con itinerari, sentieri, parchi. Passare una giornata immersi nella natura è un’idea assolutamente a portata di mano. Vediamo alcuni consigli per organizzare un po’ di tempo nel verde a Varese in autunno.

In questo periodo dell’anno la natura si tinge dei tipici colori autunnali. Come accade un po’ ovunque nel nostro bellissimo Paese, a Varese in autunno il panorama diventa giallo, ocra, poi rosso. Se l’idea è camminare nel varesotto è assolutamente consigliata una gita nel Parco del Campo dei fiori, storicamente riconosciuto come la “montagna dei varesini”. Oltre 6.000 ettari di territorio, molte riserve naturali al suo interno, e una varietà di vegetazione unica. Sempre vicino a Varese si trovano altri due parchi che permettono di passare una bella giornata a camminare: il Parco del Ticino, con quasi 800 chilometri di percorsi, e il parco RTO, a piedi delle prealpi varesine. Questi parchi creano una mappa sentieri Varese tutti da scoprire, una rete estesa e varia, per tutte le età e difficoltà.

Vi sono luoghi che vale la pena di vedere, e se si raggiungono con una bella camminata nel verde ancora meglio. È il caso del Sacro Monte di Varese, dichiarato Patrimonio Unesco fin dal 2003, un itinerario scenografico attraverso 14 cappelle realizzate nel Seicento, che si conclude con un magnifico Santuario al centro di un borgo. Il percorso è lungo circa 2 chilometri su un sentiero acciottolato, con un dislivello di quasi 1000 metri. Una camminata semplice ma abbastanza ripida. 

Proprio partendo dal Sacro Monte di Varese è possibile proseguire per un’escursione un po’ più lunga ma che conduce attraverso panorami sensazionali. Dal borgo si prosegue nel Parco Campo dei Fiori, e in circa due ore di cammino si arriva al Forte Orino, un edificio militare della Seconda Guerra Mondiale da cui si gode di una vista amplissima sul Lago di Varese e gli altri laghi della zona. Benché più lunga, anche questa camminata è alla portata di tutti.

Per chi sta pensando cosa fare in autunno e sta valutando una camminata nella zona del Lago di Varese, c’è un’opportunità che può prendere più giorni. Si tratta della Via Verde Varesina, nata all’inizio degli anni Ottanta per collegare le montagne della provincia Varesina al sentiero Europeo E1 che arrivava dal Nord Europa. La Via Verde Varesina comprende un itinerario di quasi 200 chilometri, diviso in 10 tappe e diverse varianti tra le quali si può scegliere. 

A testimonianza della varietà di scenari e luoghi da visitare che Varese autunno ospita, un’altra area naturalistica assolutamente da non perdere è la Palude Brabbia, la più vasta della Lombardia. È un vero paradiso per gli amanti della camminata ma anche del birdwatching e della fotografia. La palude ha origine glaciale ed è stata una torbiera sfruttata a partire dalla metà dell’Ottocento. L’attività di scavo ha creato specchi d’acqua e canali che ancora oggi caratterizzano la geografia di questo luogo magico. Oggi è una riserva naturale con un patrimonio faunistico di centinaia di specie.

Tra gli altri itinerari per una passeggiata intorno al Lago di Varese, una buona scelta è anche una gita alla Piana di Vegonno. Si tratta di una camminata semplice attraverso il bosco che conduce a un’oasi incantata. Un altro luogo suggestivo è il Centro Parco Ex Dogana Austroungarica, una ex dogana, come dice il nome stesso. Da qui partono diversi itinerari escursionistici, per esempio, verso il canale Villoresi, il Canale Industriale, il Naviglio Grande, il Ticino.