Orari di apertura
Lun - Ven 9/13 - 14/18 Sab 9/13
Domenica - Su appuntamento
Profumo floreale e fruttato. Sapore fresco, leggero, brioso: è il Prosecco Doc, un vino simbolo del bere semplice la cui zona di produzione ha il suo fulcro nell’area Nord orientale dell’Italia. Più precisamente nei territori ricadenti in 5 province del Veneto (Treviso, Venezia, Vicenza, Padova, Belluno) e in 4 nel Friuli Venezia Giulia (Gorizia, Pordenone, Trieste e Udine). Quando la vendemmia, la vinificazione e l’imbottigliamento avvengono completamente nelle province di Treviso e Trieste, si può usare la menzione speciale Treviso o Trieste a sottolineare il valore che queste due province hanno ricoperto all’interno della storia del Prosecco.
Proprio a Treviso è tempo di vendemmia 2022: tra la fine dell’estate e l’inizio dell’autunno si colloca il periodo di raccolta dell’uva che verrà destinata alla produzione di questa importante Doc di Treviso. Alla domanda quando si fa la vendemmia è piuttosto difficile dare una risposta precisa: dipende da molti fattori, anche se in maniera generica il periodo di vendemmia si identifica nel momento in cui le uve hanno raggiunto il grado di maturazione desiderato, cioè quando nell'acino il rapporto tra la percentuale di zuccheri e quella di acidi ha raggiunto un valore ottimale per il tipo di vino da produrre. Il momento della vendemmia può dipendere poi da diversi fattori: condizioni climatiche in primis, ma anche zona di produzione e tipologia di uva. In linea generale, settembre è da sempre indicato come il mese classico della vendemmia ma il lasso temporale dedicato alla raccolta si sta sempre più dilatando: da agosto, in alcuni casi anche luglio, fino a novembre nel caso di uve particolarmente tardive (non è il caso del Prosecco).
Ma quali sono le fasi e le procedure per la produzione del Prosecco? Si parte appunto dalla raccolta delle uve, che per il prosecco sono costituite dal 100% del vitigno Glera se in purezza o all'85% dal vitigno Glera e al rimanente 15% a scelta tra Pinot, Chardonnay, Verdiso e Bianchetto. Le uve vengono vendemmiate e trasferite in cantina, pressate in vasche d'acciaio fino ad estrarre il mosto. Quest'ultimo viene fatto decantare con enzimi, aggiungendo poi lieviti selezionati e fatto fermentare ad una temperatura di circa 18 gradi.
A questo punto si procede con la spumantizzazione e si dovrà scegliere che tipologia di prosecco ottenere (brut, dry, extra dry). Ad ogni modo la spumantizzazione si ottiene inserendo il vino base in autoclavi (Metodo Martinotti) insieme con zucchero di canna e lieviti selezionati. Questa fase può durare fino ai 50 giorni, per dare modo al vino di formarsi e dare il meglio di sé, dopodiché si può imbottigliare. Si può quindi dire che dalla raccolta delle uve all'imbottigliamento possono trascorrere anche sei mesi.
L’attesa è tanta, ma giustificata da un vino unico per provenienza e per stile. Un territorio generoso, conosciuto come uno dei più belli della penisola italiana. L’area del Prosecco a Treviso è stata denominata con menzione speciale, perché è un luogo che ha avuto un particolare valore storico nell’evoluzione di questo vino.
Il Prosecco Doc Treviso è soltanto uno dei tanti motivi per cui visitare questa straordinaria città del Veneto. Una tentazione irresistibile che attrae in città gli amanti del vino, per poi far scoprire loro le opportunità immobiliari di Treviso, ovviamente da Engel & Völkers, in viale Fratelli Cairoli, 123 (tel. 04221486472).
Orari di apertura
Lun - Ven 9/13 - 14/18 Sab 9/13
Domenica - Su appuntamento