Torna il Siena Awards Photo Festival

La grande fotografia internazionale e il mondo delle arti visive tornano ad animare Siena e dintorni con una nuova edizione del Siena Awards, finalmente in presenza dopo due anni di limitazioni a causa della pandemia.

Le otto mostre fotografiche sono state allestite nei luoghi più belli di Siena e Sovicille e saranno visitabili fino al 20 novembre 2022, tenendo così accesa la bellezza, esaltando l’arte fotografica ed esponendo straordinari reportage realizzati da fotogiornalisti di tutto il mondo.

Nell’ex Distilleria Lo Stellino è stata allestita, come ogni anno, l’esposizione “Imagine all the people sharing all the world”, che propone le immagini vincitrici delle varie categorie “Siena International Photo Awards”, autentiche opere d’arte provenienti da tutto il mondo.

La mostra nei Magazzini del Sale “I Wonder if You Can” espone il lavoro di fotografi contemporanei che spingono i limiti di questo secolare mezzo oltre la realtà. Gli artisti esposti utilizzano un approccio innovativo alla fotografia per sovvertire le aspettative del visitatore. Sfidando le convenzioni della fotografia d’arte, gli autori hanno sfruttato la bellezza degli eventi quotidiani, dando significato e scopo a scene ed esperienze che altrimenti avremmo potuto dare per scontate.

Nei meravigliosi locali del Museo di Storia Naturale dell’Accademia dei Fisiocritici troverete una selezione tra le più belle foto premiate ai “Drone Photo Awards”. Gli scatti esposti rasentano il confine dell’astratto, sovvertendo le relazioni spaziali e il fattore di scala, creando un’esperienza simultaneamente seducente e disorientante per lo spettatore. “Above us Only Sky” rappresenta la più importante mostra collettiva sulla fotografia aerea.

L’Accademia dei Rozzi accoglie due inediti reportage del fotografo Peter Mather. Il primo, “Urban and Wild”, è dedicato alle volpi rosse che in una città del Canada settentrionale hanno trovato una comunità ideale tra il nuovo mondo urbano e il loro naturale habitat selvaggio coabitando con l’uomo grazie al loro sorprendente spirito di adattamento. Il secondo progetto, “The Last Ice Bears”, vede protagonisti i grizzly che pescano il salmone nel sud-ovest dello Yukon, a nord del Canada, contendendosi la preda con gli abitanti del luogo, con cui condividono il territorio da migliaia di anni nonostante la scomparsa del salmone, la caccia e i cambiamenti climatici ne minaccino la sopravvivenza.

Il Museo di Storia Naturale “Accademia dei Fisiocritici” ospita anche gli scatti di Ami Vitale, ambasciatrice Nikon e fotografa del National Geographic. In mostra la storia di un orfanotrofio di elefanti in Kenya, il drammatico salvataggio di due giraffe di Rothschild e gli ultimi istanti di vita di Sudan, un rinoceronte bianco, ultimo maschio della specie.

L’Area Verde Camollia 85 invece fa da cornice agli ultimi due reportage del giovane fotografo indiano Danish Siddiqui, ucciso in Afghanistan il 16 luglio 2021 mentre documentava i combattimenti tra le truppe afghane e i talebani nel distretto di Spin Boldak. I lavori del giovane fotoreporter, classe 1983 e vincitore di due Premi Pulitzer, sono arrivati a Siena grazie al collega e amico Adrees Latif, e si intitolano “Last Stand Against Taliban”, con immagini scattate da Danish Siddiqui poco prima di morire, e “COVID, India’s Second Wave”, realizzato nella primavera del 2021 quando l’India ha attraversato la seconda ondata di infezioni da Coronavirus.

Sovicille ospita due bellissime mostre di ritratti. Seguendo un percorso ad anello lungo le vie del centro storico e nella piazza principale è possibile ammirare la mostra diffusa “Face to face”, dove decine di volti di persone di ogni età e di ogni parte del mondo si affacciano dalle finestre, dalle porte e dai palazzi.

Dalla piazza principale di Sovicille è poi possibile accedere al Centro Culturale “La Tinaia” per visitare “Dan Winters: Portraits”, mostra personale del fotografo conosciuto e pluripremiato in tutto il mondo per i suoi ritratti delle celebrità, per le sue fotografie e illustrazioni scientifiche e spaziali e per i suoi lavori di fotogiornalismo pubblicati su numerose riviste americane e internazionali. Alcuni dei personaggi esposti a Sovicille sono Gwyneth Paltrow, Angelina Jolie, Denzel Washington, Nicole Kidman, Johnny Depp, Leonardo DiCaprio, Bono, Eminem, Willie Nelson.

Per informazioni https://festival.sienawards.com/