Avvicinandosi all'estate, si inizia a respirare aria di Palio nella città di Siena. Domenica 14 maggio 2017 le strade della città si riempiranno di bandiere, tamburi e persone festanti. Il popolo della Nobil Contrada dell’Oca festeggerà il Santo Patrono (Santa Caterina da Siena) con il tradizionale ‘giro’: un percorso che attraversa tutta la città, durante il quale un centinaio di rappresentanti della Contrada renderanno omaggio, con una sbandierata, alle consorelle, mentre nell'aria echeggerà il suono delle campanine e dei canti dei contradaioli.
Siena è molto legata alla sua secolare tradizione e questi momenti sono vissuti con un’emozione particolare da parte dei contradaioli. Ma anche un turista può lasciarsi trasportare dalla gioia dei senesi: perché non percorrere le vie della città, patrimonio dell’UNESCO dal 1995, in modo da esplorarne le zone più nascoste?
Sicuramente tutti conosceranno Piazza del Campo, la famosa piazza a forma di conchiglia dove due volte all'anno si corre il Palio, sormontata dalla Torre del Mangia. Intorno al perimetro della piazza si affacciano alcuni dei più lussuosi appartamenti della città ed è proprio a due passi da qui che si estende il territorio della Nobil Contrada dell’Oca, dove nacque la patrona di Italia Santa Caterina da Siena in una casa oggi trasformata in oratorio. Altro elemento caratteristico di questa zona è Fonte Branda, la più famosa ed antica fonte senese citata anche da Dante e Boccaccio. Attraverso un sentiero nascosto che parte proprio da qui è possibile raggiungere la meravigliosa Basilica di San Domenico, situata in una posizione privilegiata che offre una stupenda vista sulla città.
Percorrendo i suggestivi vicoli medievali del centro storico, si può esplorare il Terzo di Camollia, una delle tre suddivisioni storiche della città ricca di importanti palazzi signorili come ad esempio Palazzo Tolomei (il più antico edificio privato di Siena) o l’elegante Palazzo Salimbeni.
Sarebbe un peccato lasciarsi sfuggire le meraviglie che questo gioiello toscano ha da offrire!