Il Palio di Siena è un evento tradizionale organizzato per la prima volta nel 1633 in onore dell’Assunzione della Vergine Maria e rappresenta il momento più importante dell’anno per i cittadini senesi. Il Palio ha luogo tutti gli anni il 2 Luglio e il 16 Agosto. Nel 2018 l’amministrazione comunale senese ha acconsentito all'effettuazione di un Palio straordinario il 20 ottobre, per celebrare il centenario della fine della prima guerra mondiale.
La città di Siena è divisa in 17 “contrade” (quartieri): Bruco, Drago, Aquila, Selva, Giraffa, Oca, Civetta, Pantera, Istrice, Montone, Lupa, Nicchio, Chiocciola, Tartuca, Torre, Leocorno e Onda. Prendono tutte il nome da animali o simboli e ognuna ha una lunga storia. Le persone che fanno parte di una contrada sono come una grande famiglia e la contrada confinante è considerata spesso come il loro peggior nemico.
Solo dieci contrade possono prendere parte alla corsa, sette sono quelle che non avevano partecipato alla carriera l’anno precedente, e tre sono estratte a sorte. Ciò che rende questa gara ancora più interessante è che ogni contrada può scegliere il proprio fantino ma non il cavallo. Quattro giorni prima del Palio ha luogo l’Assegnazione, in cui i cavalli vengono assegnati alle contrade mediante un sorteggio. I fantini prima della corsa hanno solo sei prove in cui possono imparare a conoscere il cavallo e le sue abilità.
Il giorno del Palio è molto speciale non solo per i senesi ma anche per i turisti. Prima dell’inizio della corsa Siena si trasforma in un tripudio di colori. Ogni contrada sfila in corteo per le vie del centro storico con i costumi medievali, sventolando le bandiere, suonando i tamburi, cantando e creando uno spettacolo unico. I biglietti per i palchi il giorno del Palio vanno da 100 € a 500 € ma è possibile entrare gratuitamente al centro della Piazza. Tuttavia, per assicurarsi un buon posto, è necessario arrivare nel primo pomeriggio.
La corsa si svolge in Piazza del Campo preparata in anticipo e coperta con del tufo nell’anello che circonda la piazza a forma di conchiglia. I cavalli devono completare tre giri della piazza, il tempo impiegato supera di poco un minuto. Il primo cavallo che supera il traguardo, anche se arriva senza fantino, vince la corsa. Il premio che va alla contrada vincitrice è un drappellone in seta dipinto ogni volta da un artista diverso.