Grazie al piano di ripresa nazionale, infatti, arriva un sostegno pensato per chi non possiede un contratto di lavoro stabile, senza cui, fino ad ora, sarebbe stato difficile accedere ad un mutuo, viste le garanzie richieste.
Il piano prevede un fondo di garanzia da parte dello stato all’80% per l’acquisto della prima casa e le domande possono essere presentate dal 24 giugno 2021 al 30 giugno 2022.
Il fondo di garanzia è stato rifinanziato con 290 milioni di euro nel 2021 e 250 per l’anno successivo.
Oltre all'età, l'altro requisito per accedere alle agevolazioni sul mutuo è un ISEE al di sotto di 40mila euro.
Questa agevolazione ha il duplice scopo di garantire l'accesso ai mutui con più facilità e di incentivare i giovani a metter su famiglia, incrementando il tasso di natalità che in Italia, probabilmente anche a causa della pandemia da Coronavirus, ha subito un forte calo.
Il provvedimento, annunciato dal Presidente del Consiglio Mario Draghi, è stato pubblicato il 25 maggio in Gazzetta Ufficiale ed è entrato in vigore il giorno successivo.