Un borgo di grande fascino e dall’atmosfera unica, un affaccio sulle acque cristalline, una piazzetta affacciata sul lungolago. Questi sono alcuni dei motivi per cui Caldè è stata soprannominata la Portofino del Lago Maggiore. Proprio come nel caso del borgo ligure fin dagli anni venti del Novecento molti personaggi famosi hanno scelto Caldè Lago Maggiore per passare il proprio tempo libero, contribuendo a creare il nome di località esclusiva. Per citarne solo alcuni, il tenore Beniamino Gigli, il pianista russo Vladimir Horowitz, la danzatrice Carla Fracci.
Ideale per un soggiorno romantico e tranquillo, Caldè offre diverse opportunità per chi vuole passare del tempo nel relax o per chi vuole visitare i dintorni.
Un punto panoramico sul Lago Maggiore ideale per una gita è la Rocca di Caldè. È una camminata non impegnativa. In questa zona si trova un monumento simbolo di Caldè, la Chiesa di Santa Veronica, che domina il promontorio sopra l’abitato. Di origine medievale, la chiesa ha subito un restauro a metà degli anni Novanta. Oggi è meta di visitatori e turisti che da qui possono godere di un panorama unico, ed è raggiungibile solo a piedi partendo da una frazione di Castelveccana di nome San Pietro.
Una gita molto suggestiva da fare a Caldè Lago Maggiore è quella alle splendide Cascate della Froda. La passeggiata è adatta a grandi e piccini, anche se con alcuni passaggi leggermente impegnativi. Per questo è consigliato indossare scarponcini adeguati. Si parte da Nasca, frazione di Castelveccana, e dopo circa 30 minuti si arriva in questo bellissimo angolo in cui l’acqua fa un salto di circa 100 metri.
Le acque cristalline non si trovano solo sulle splendide coste marine italiane. Vicino a Caldè ci sono molte spiagge Lago Maggiore, e un angolo assolutamente da vedere. Alla Spiaggia Le Fornaci la vista è mozzafiato. Si arriva tramite un ponticello e un cancello che un tempo delimitava la zona industriale. Questo infatti un tempo era un luogo in cui si produceva una calce finissima, che è stata persino utilizzata per produrre parti del Duomo di Milano. Lo stabilimento oggi è abbandonato ma rimane una testimonianza del passato industriale di questa zona ed è ritrovo per gli street artist locali.
Angolo nascosto e molto suggestivo è Sasso Galletto, riva accessibile con un percorso piuttosto tortuoso. La lontananza dai centri assicura un’acqua sempre limpida e la possibilità di fare un bagno refrigerante nella stagione estiva.
Gli amanti del trekking possono organizzare una camminata da Caldè a Sarigo, il centro più alto del comune di Castelveccana. Questo borgo incastonato tra boschi secolari e orti offre alcune curiosità da vedere, come la particolare dimora del pittore Genesio Boldrini, che ha fatto della sua stessa casa un’opera d’arte decorata, o come le chiese di San Genesio e di San Giorgio.
Se ci si trova a Caldè Lago Maggiore è possibile visitare in una giornata le splendide Isole Borromee, ovvero Isola Madre, Isola Bella e Isola dei Pescatori. I battelli Lago Maggiore in questo caso partono da Laveno con diverse partenze giornaliere. Ma oltre alle isole ci sono molte altre rotte di navigazione Lago Maggiore che è possibile raggiungere partendo da Laveno.
È possibile raggiungere Caldè, la Portofino del Lago Maggiore, in auto dall’autostrada Milano-Laghi (A8) in direzione Varese fino all’uscita Azzate-Buguggiate. Poi si segue la direzione di Luino fino a Castelveccana. In treno è possibile prendere un treno regionale da Milano in direzione Varese, scendere a Gallarate e qui prendere un altro regionale in direzione Luino scendendo a Castelveccana. Se ci si trova sulla sponda piemontese del Lago Maggiore è possibile raggiungere Caldè in battello da Intra verso Laveno.
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