Una cucina in stile industrial conquista grazie ad elementi semplici, quasi lasciati al loro stato originario. Ottenere un risultato di questo tipo è decisamente più complicato di quanto sembri a prima vista, e tuttavia una parete non intonacata o una resina applicata a un pavimento in cemento, combinati con i giusti arredi, renderanno la cucina il vero fiore all’occhiello della vostra casa.
Per realizzare una perfetta cucina in stile industrial servono i materiali più diversi, in grado di donare allo spazio un tocco personalizzato. Una parete non intonacata può infatti dare esiti diversi in base alle dimensioni, al materiale e alla lavorazione. Negli edifici storici, ad esempio, un’ottima soluzione sono le travi a vista, che con una semplice mano di vernice ricreano un effetto di naturale personalità. Molto di moda in cucina sono anche le pareti in mattoni. L’edificio storico, inoltre, si presta anche a pareti parzialmente intonacate, che non sembreranno così eccessivamente spoglie. Altri elementi tipici di una cucina in stile industrial sono pavimenti o pareti in cementoresina.
Non è affatto detto poi che una parete non intonacata non sia stata sottoposta ad alcun ulteriore trattamento. I mattoni e il cemento non trattati possono infatti col tempo diventare molto porosi e patire le conseguenze dell’umidità. Questo è un aspetto che va tenuto particolarmente in considerazione, soprattutto in ambienti umidi come la cucina. L’applicazione di un’adeguata resina protettiva può dunque dare ottimi risultati.
Una cucina in stile industrial non deve per forza trovarsi all’interno di un edificio storico. Magari le pareti non saranno in mattoni in una nuova costruzione, ma anche qui la gamma di opzioni disponibili è molto ampia e consente di realizzare una perfetta cucina in stile industrial. Per ottenere l’effetto desiderato, vi basterà scegliere un rivestimento in mattoni per le pareti. Particolarmente riuscita è la combinazione tra mattoncini rossi e fughe in bianco. Un ottimo abbinamento è anche quello tra arredi in metallo ed elettrodomestici in coordinato.
Se poi vi piace l’estetica del mattone, ma non potete rinunciare alla praticità delle piastrelle, la soluzione migliore sono le piastrelle a forma di mattoni. Queste ultime, nei toni del verde scuro, si abbinano perfettamente a rivestimenti in legno; nelle sfumature dell’azzurro, invece, risplendono in tutta la loro bellezza se affiancate a complementi di arredo bianchi.
Qualora la vostra scelta ricada sul cemento, ricordate che questo materiale viene impregnato nei singoli strati, così da resistere all’erosione e ai danni provocati dai raggi UV. In questo modo, la cucina in stile industrial sarà anche resistente e duratura. La stratificazione poi conferisce al cemento una lucentezza quasi setosa e consente al materiale di essere pulito facilmente e con praticità, aspetto, quest’ultimo, fondamentale in cucina. Con una verniciatura in più passate, poi, l’estetica del materiale acquista una sorta di patina e un aspetto quasi usato.
Come per altre stanze della casa, anche in una cucina in stile minimalista è importante che i singoli complementi di arredo si adattino al progetto complessivo. La lavorazione del materiale di base gioca qui un ruolo decisivo, per mettere in risalto, perfettamente e nella misura desiderata, la vostra parete non intonacata. In questi casi, meglio comunque affidarsi a uno specialista, che realizzi la cucina dei vostri sogni e sia in grado di ottenere un risultato perfetto e in linea con le vostre aspettative.