Nei periodi più critici, diventa fondamentale mettere al sicuro i propri risparmi, quindi, data l’incertezza dei mercati finanziari, si tende a preferire un investimento nei beni rifugio.
Si tratta di un bene che viene ritenuto in grado di preservare nel tempo il suo valore. Generalmente si investe nei beni rifugio nei periodi più instabili allo scopo di proteggersi in caso di default perché questi beni non subiscono, o subiscono meno di altri, la svalutazione. Si tratta di investimenti sul lungo periodo e non a scopo speculativo, ma se fatti con attenzione possono portare anche ottimi guadagni.
La casa rimane uno dei beni rifugio per eccellenza, come dimostrato da un recente sondaggio di Immobiliare.it condotto su un campione di oltre 18000 persone che cercano un immobile da acquistare, secondo cui solo il 31,2% degli intervistati sta valutando di posticipare l’acquisto.
Gli immobili ad uso abitativo e non solo, risultano essere tra i beni rifugio più efficienti, poiché possono resistere anche a crisi durature. Per avere dei risultati in termini di guadagno è necessario aspettare, ma nel breve periodo mettono al sicuro il capitale investito. Il guadagno può arrivare da una vendita del bene in un periodo successivo, o anche da rendita immobiliare, nel caso in cui si decida di comprare l’immobile per metterlo in affitto.
Un altro motivo per cui è un ottimo investimento, è perché può essere adeguato a tutti i budget. Infatti non dobbiamo pensare che l’investimento immobiliare sia solo comprare una villa o un attico, si può valutare l’acquisto anche di un mini appartamento da affittare, di un terreno, che potrebbe nel corso degli anni moltiplicare il suo valore, o anche molto più semplicemente di un garage, che diventa un investimento sicuro specialmente nelle grandi città e nelle località turistiche.