Il Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo ha annunciato le dieci città che si contenderanno il titolo di Capitale Italiana della Cultura 2020 tra cui Casale Monferrato.
La città monferrina è infatti in finale con Agrigento, Bitonto, Macerata, Merano, Nuoro, Parma, Piacenza, Reggio Emilia e Treviso.
Il MIBACT ha deciso di premiare la volontà di riscatto delle città che, proprio attraverso la cultura, stanno promuovendo il proprio rilancio.
Il dossier della candidatura, l'impegno quotidiano delle cittadinanze la sua forza resiliente sono stati fondamentali al prestigioso riconoscimento, che vede Casale Monferrato unica rappresentante piemontese tra le "magnifiche dieci".
Il noto attore Marco D’ Amore, protagonista di “Un Posto sicuro” oltre che di innumerevoli successi del grande schermo, di televisione e teatro, in un’intervista ha sottolineato il forte potenziale, le ricchezze e la capacità di accoglienza della città di Casale Monferrato: l’arte, l’architettura e le sue bontà da gustare hanno già ampia notorietà.
Adottato dalla collettività casalese durante le riprese del film, afferma che se per cultura si intende la capacità di difendere con unità, tenacia e dignità la propria terra per consegnarla ai suoi figli sana, pulita, accogliente e anche salvaguardata nella sua storia gloriosa, allora Casale Monferrato è di sicuro la città d’ Italia che più di ogni altra merita il titolo di Capitale Italiana della Cultura 2020.
La città vincitrice potrà rappresentare per un anno la nuova offerta culturale e turistica nazionale, attuando il proprio progetto grazie ad un importante contributo statale.
Una bella notizia per Casale e per il Monferrato: le concorrenti sono di tutto rispetto e Casale è l’unica città a rappresentare il Piemonte in questa iniziativa.
Il titolo di Capitale Italiana della Cultura 2020 sarà assegnato, come di consueto, nell’ambito di una cerimonia pubblica nella sede del Ministero, a Roma, il prossimo 16 febbraio.
A Casale e al Monferrato! ... la nostra meravigliosa terra!
