Le decorazioni floreali in casa non sono soltanto un semplice ornamento di stile, ma un vero e proprio atto d’amore che dona nuova vita alla vostra proprietà. In quest’ottica, dunque, non sorprende che Sir Elton John abbia speso 293.000 sterline in fiori negli ultimi due anni o che Mariah Carey destinasse 100.000 dollari al mese a specie floreali esotiche.
I soldi tuttavia aiutano fino a un certo punto. Ci vuole infatti un occhio abile per realizzare composizioni efficaci e un po’ di impegno per fare in modo che queste ultime durino a lungo in casa. Ma se ci riuscite, potrete creare non solo una semplice decorazione floreale stilizzata, ma un vero e proprio giardino decorato.
Una decorazione floreale stilizzata rende la vostra casa incantevole in modo semplice e naturale. Il modo migliore per ottenere questo risultato è sfruttare i principi del giardino inglese e realizzare così una decorazione floreale stilizzata in pieno stile “Meadowesque”.
Per prima cosa, evitate steli diritti e composizioni con una sola specie. Al contrario, preferite combinazioni naturali che si integrino armoniosamente nella vostra casa. Il ranuncolo è in questo senso una specie particolarmente popolare, che ben si sposa con pisello odoroso, edera e clematide.
Una volta sistemata in casa, la vostra decorazione floreale stilizzata dovrà diventare molto più che un semplice ornamento. Provate a integrarla negli arredi, rendendola così un prolungamento naturale delle vostre idee di interior design a completamento o in contrasto con gli arredi esistenti.
Fiori abbinati alle pareti o ai vostri mobili, pur con sfumature leggermente diverse, aggiungeranno profondità e texture al vostro design. Le peonie o le dalie, grazie ai colori vividi e petali abbondanti, sono la scelta perfetta. Ottime sono anche varietà diverse di fogliame.
In alternativa, i colori a contrasto attireranno l’attenzione sui diversi spazi, sottolineandone i punti focali, dal tavolo da pranzo fino agli oggetti d’arte. Ideali in questo senso sono fiori intensi e decorativi, come i gigli, le orchidee e le rose.
I motivi vintage e retrò chic restano sempre tra i più popolari anche per i recipienti. Gli oggetti di antiquariato sono dunque un’ottima fonte di ispirazione, oltre a essere un ideale argomento di conversazione con gli ospiti.
In caso dunque di decorazione floreale stilizzata, non scegliete un vaso antico qualsiasi, ma selezionate il pezzo migliore per presentarla. I barattoli vintage in stagno ricreano incantevole atmosfera country, mentre le tazze in porcellana o le grandi caraffe di ceramica ravvivano perfettamente la cucina. I vasi in vetro infine donano al living un tocco di raffinata eleganza.
Uno dei segreti che Franziska von Hardenberg, fondatrice del portale dedicato ai fiori Bloomy Days, ha condiviso con noi è l’importanza della pulizia. Un vaso in perfette condizioni è infatti fondamentale per mantenere freschi i fiori appena recisi. Cambiate l’acqua ogni due tre giorni per evitare che eventuali batteri presenti danneggino i boccioli più delicati. Ci sono poi tanti altri trucchi per fermare la proliferazione dei batteri nell’acqua, soprattutto durante i giorni intermedi. Potete ad esempio aggiungere due cucchiai di aceto di mele e due di zucchero, oppure sostituire l’aceto con un singolo cucchiaio di vodka non aromatizzata. Anche il rame può fungere da acidificante, vi basterà dunque immergere una monetina nell’acqua per mantenerla più pulita.
Se questo viaggio nella natura vi ha fatto venir voglia di una decorazione floreale stilizzata in casa, date un’occhiata alla nostra guida sulle piante da interno da coltivare. In alternativa, visitate il nostro blog dedicato all’home décor e scoprite altre idee decorative per la vostra casa.